Il fermo amministrativo è una situazione che può causare molti problemi a chi possiede un veicolo. Se hai ricevuto una notifica di fermo amministrativo, è probabile che tu stia cercando la soluzione più giusta e conveniente per risolvere il problema. Tenera un’auto ferma nel tuo garage con un fermo amministrativo in vigore non è sicuramente la soluzione più economica per te. Fortunatamente, ci sono professionisti che possono aiutarti a risolvere questa situazione in modo rapido e sicuro.
Cos’è il Fermo Amministrativo
Il fermo amministrativo è un provvedimento preso da un ente o un’amministrazione che può bloccare un bene, come un’auto o una motocicletta, appartenente a un debitore. Questo provvedimento viene iscritto in un registro pubblico, come il Pubblico Registro Automobilistico (PRA), e impedisce al proprietario di utilizzare o vendere il veicolo. Il fermo amministrativo viene emesso quando il debitore non paga tasse, tributi o multe, solitamente a causa di una violazione del Codice della Strada.
Quando Avviene il Fermo Amministrativo
Il fermo amministrativo viene attivato quando un soggetto contrae un debito con l’erario e non lo paga entro i termini stabiliti. L’ente preposto alla riscossione del credito invia una cartella esattoriale al debitore, che ha due mesi di tempo dalla notifica per effettuare il pagamento. Durante questo periodo, è possibile richiedere una rateizzazione dell’importo o presentare un ricorso per sospendere o annullare il provvedimento.
Se il debitore non adempie a nessuna di queste procedure, l’Agenzia delle Entrate può procedere con il fermo amministrativo. Prima di attivare il fermo, l’Agenzia delle Entrate avvisa il debitore del provvedimento amministrativo a suo carico e gli concede un mese di tempo per mettersi in regola. Se la cartella esattoriale rimane ancora inevasa, l’amministrazione può procedere con il fermo del veicolo, iscrivendo il provvedimento nel PRA.
Conseguenze del Fermo Amministrativo
Il fermo amministrativo ha diverse conseguenze per il proprietario del veicolo. Innanzitutto, il proprietario non può più utilizzare l’automobile o la motocicletta fino a quando non paga il debito e cancella l’iscrizione dal PRA. Ciò significa che non può circolare con il veicolo, altrimenti rischia una multa. Inoltre, non è possibile vendere il veicolo con un fermo amministrativo in vigore.
Il veicolo non può essere cancellato dal Pubblico Registro né portato all’estero. Anche gli acquirenti di un veicolo sottoposto a fermo amministrativo non possono circolare sulle strade italiane. Se il debitore non paga il debito nonostante il fermo, l’amministrazione può vendere il veicolo per recuperare il credito.
Come Verificare il Fermo Amministrativo
Se hai dei dubbi sullo stato del tuo veicolo, puoi verificare se è soggetto a un fermo amministrativo in diversi modi. Puoi utilizzare form online, come quello offerto dall’ACI, inserendo il numero di targa, il tipo di veicolo e il codice fiscale per effettuare un’interrogazione. Questo servizio è particolarmente utile quando si acquista un’automobile, poiché consente di verificare se ci sono fermi sul veicolo che impedirebbero al compratore di utilizzarlo.
Un’altra possibilità è richiedere una visura della targa del veicolo presso un ufficio provinciale dell’ACI. Questo servizio ha un costo di 6 euro. In alternativa, puoi utilizzare un servizio online offerto dall’ACI o rivolgerti a una delegazione territoriale. Ricorda che, in quest’ultimo caso o quando ti rivolgi a uno studio di consulenza automobilistica privato, potrebbero esserci costi aggiuntivi oltre ai 6 euro previsti dalla legge.
Come Evitare il Fermo Amministrativo
Ci sono alcune situazioni in cui è possibile evitare il fermo amministrativo. Ad esempio, se il veicolo è cointestato con una seconda persona, l’amministrazione non può procedere con il fermo, poiché sarebbe illegittimo. Inoltre, è possibile dimostrare che il veicolo è un bene strumentale indispensabile per svolgere un’attività professionale, evitando così il fermo.
Un’altra possibilità è dimostrare che l’auto è destinata al trasporto di persone disabili. In questo caso, sarà necessario seguire una procedura presso gli organi competenti per dimostrare questa situazione.
Come Cancellare il Fermo Amministrativo
Se desideri cancellare il fermo amministrativo imposto al tuo veicolo, ci sono alcune procedure da seguire. Se il provvedimento di fermo è posteriore al primo gennaio 2020, non devi fare nulla se non pagare il tuo debito. La cancellazione verrà emessa con una notifica telematica dal concessionario della riscossione al sistema informativo del PRA.
Nel caso in cui il provvedimento sia anteriore al primo gennaio 2020, è necessario presentare una richiesta di cancellazione presso un ufficio provinciale del PRA, inviando una PEC o una mail. Per la cancellazione, è previsto il pagamento di 32 euro di imposta di bollo.
Sospensione del Fermo Amministrativo
La sospensione del fermo amministrativo è una possibilità prevista dalla nuova normativa attiva dal 12 ottobre 2020. Questa modalità di sospensione avviene tramite procedura telematica gestita dal concessionario della riscossione e non richiede il pagamento dell’imposta di bollo come accadeva in passato.
Nel caso in cui la sospensione sia anteriore al primo gennaio 2020, è necessario seguire le vecchie modalità, richiedendo l’annotazione presso l’ufficio del PRA tramite mail o PEC. In questa situazione, è necessario pagare l’imposta di bollo per la nota di richiesta, che ammonta a 32 euro.
Come Fare Ricorso per Fermo Amministrativo
Se ritieni che il provvedimento di fermo amministrativo sia illegittimo, è possibile presentare un ricorso per ottenere la cancellazione. Ci sono diverse situazioni in cui il fermo amministrativo può essere considerato illegittimo, come la mancata notifica della cartella di pagamento o la mancanza del preavviso di fermo.
In caso di fermo amministrativo illegittimo, è possibile rivolgersi al giudice competente, che può essere il giudice ordinario o tributario, a seconda del caso specifico.
Prescrizione del Fermo Amministrativo
Secondo una sentenza del giudice di pace di Nola del 2019, il fermo amministrativo non cade mai in prescrizione. Infatti, per legge, il fermo amministrativo rimane in vigore fino a quando il debito del proprietario del veicolo non viene estinto.
La prescrizione può riguardare solo la cartella esattoriale. In caso di prescrizione del debito, il fermo amministrativo non ha più validità e non può essere richiesto.
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