Il fermo amministrativo è un provvedimento che limita la disponibilità di un veicolo a causa di debiti non saldati dal proprietario. In questo articolo, esploreremo come il fermo amministrativo influisce sul trasferimento di proprietà del veicolo e quali sono le possibili soluzioni per gestire questa situazione.

Cos’è il fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo è un provvedimento che viene applicato a un veicolo quando il proprietario non ha saldato debiti legati a tributi, tasse o multe relative a infrazioni al Codice della Strada. Il veicolo sottoposto a fermo amministrativo non può circolare fino a quando il debito non è saldato e il fermo non è cancellato.

Fermo amministrativo e trasferimento di proprietà

Vendita di un veicolo con fermo amministrativo

Nonostante il fermo amministrativo, un veicolo può essere venduto e trasferito di proprietà, poiché non esistono normative che ne vietano in assoluto il trasferimento. Tuttavia, ci sono alcune implicazioni importanti da considerare.

Responsabilità del venditore e dell’acquirente

Il venditore non si libera del debito verso la pubblica amministrazione e l’acquirente non libera il veicolo dalle restrizioni amministrative. Il debito per il quale è stato posto il fermo è relativo alla persona e non si trasferisce al venditore con la cessione del veicolo.

Rischi e precauzioni nella vendita

È importante fare attenzione a chi si vende un veicolo gravato da fermo amministrativo, poiché esistono rischi di truffa. Il venditore ha l’obbligo di informare l’acquirente dell’esistenza del fermo amministrativo, altrimenti potrebbe incorrere nell’annullamento della vendita e nella richiesta di risarcimento danni.

Come gestire un veicolo con fermo amministrativo

Pagamento del debito

Per liberare il veicolo dal fermo amministrativo, è necessario saldare il debito. Una volta saldato il debito, il concessionario della riscossione provvederà d’ufficio alla cancellazione del fermo amministrativo.

Richiesta di rateizzazione

È possibile richiedere la rateizzazione del pagamento del debito, che consente la sospensione del fermo già dopo il versamento della prima rata. Tuttavia, il fermo viene definitivamente cancellato solo con l’ultima rata.

Contestazione del fermo amministrativo

Se il proprietario del veicolo ritiene che il fermo amministrativo sia stato applicato ingiustamente, può presentare un ricorso seguendo un procedimento legale specifico.

Servizi di aziende specializzate

Esistono società specializzate nel ritiro di veicoli sottoposti a fermo amministrativo, come quella menzionata nel contesto fornito. Queste aziende offrono consulenza e assistenza nella vendita del veicolo, garantendo un pagamento equo ed immediato.

Conclusioni

Il fermo amministrativo non impedisce il trasferimento di proprietà di un veicolo, ma comporta alcune implicazioni importanti per il venditore e l’acquirente. È fondamentale essere consapevoli dei rischi e delle responsabilità associate alla vendita di un veicolo con fermo amministrativo e considerare l’assistenza di aziende specializzate per gestire al meglio la situazione.

FAQ

1. Il fermo amministrativo impedisce la vendita del veicolo?
   No, il fermo amministrativo non impedisce la vendita del veicolo.

1. Il debito legato al fermo amministrativo si trasferisce al nuovo proprietario?
   No, il debito legato al fermo amministrativo rimane a carico del venditore.

1. È possibile richiedere la rateizzazione del pagamento del debito legato al fermo amministrativo?
   Sì, è possibile richiedere la rateizzazione del pagamento del debito.

1. Come posso verificare se un veicolo ha un fermo amministrativo?
   È possibile richiedere una Visura PRA per Targa online per verificare la presenza di un fermo amministrativo.

Cosa succede se acquisto un veicolo con fermo amministrativo senza saperlo?
L’acquirente può richiedere l’annullamento della vendita e la restituzione delle somme versate, oltre al risarcimento dei danni eventualmente subiti