L’Agenzia delle entrate – Riscossione non può iscrivere un fermo amministrativo sempre.

L’iscrizione, per debiti fiscali, di fermo amministrativo sull’auto del contribuente deve rispettare il principio di proporzionalità e l’obbligo di motivazione.

Equitalia o Agenzia delle Entrate possono iscrivere il fermo amministrativo sull’auto a seguito di una cartella esattoriale non pagata e avente ad oggetto non solo multe per infrazioni al codice della strada, ma anche bollo auto, canone Rai, contributi Inps, tasse sui rifiuti, Iva ecc.

La legge si limita a disporre che il debito per il quale l’ente intende iscrivere il fermo deve essere superiore a 50 euro. Non ci sono altri limiti minimi ai quali attenersi. Ciò vuol dire che, applicando rigidamente le norme, sarebbe legittimo il fermo auto anche per un debito di poche centinaia di euro.