Il fermo amministrativo è un provvedimento che limita la libera disponibilità di un veicolo a seguito di irregolarità amministrative o tributarie del proprietario. Vediamo nel dettaglio cos’è il fermo amministrativo, come funziona, il ruolo del concessionario e come procedere in caso di fermo sul proprio veicolo.

Cos’è il fermo amministrativo

Il fermo amministrativo è un provvedimento amministrativo che viene applicato su un veicolo (auto, moto, camper, ecc.) iscritto al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) quando il proprietario ha dei debiti insoluti verso lo Stato o altri enti.I debiti che possono portare al fermo amministrativo sono ad esempio:

• Mancato pagamento del bollo auto
• Mancato pagamento di multe stradali
• Mancato versamento di contributi previdenziali
• Mancato pagamento di cartelle esattoriali

Il fermo amministrativo viene disposto dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (prima Equitalia) o da altri concessionari della riscossione a cui lo Stato affida il recupero dei crediti insoluti.

Come funziona il fermo amministrativo

Vediamo qual è l’iter che porta all’applicazione del fermo amministrativo:

• L’ente creditore invia una o più cartelle esattoriali relative al debito insoluto
• Se il debitore non paga entro 60 giorni dalla notifica della cartella, l’ente invia un preavviso di fermo, concedendo altri 30 giorni per mettersi in regola
• Trascorsi i 30 giorni senza che il debito sia stato saldato, scatta il fermo amministrativo vero e proprio, con iscrizione del provvedimento al PRA
• Da questo momento il proprietario non può più circolare, vendere o rottamare il veicolo finché non salda il debito

È importante sapere che sia la cartella esattoriale che il preavviso di fermo devono essere regolarmente notificati al proprietario del mezzo, altrimenti il fermo può essere considerato illegittimo.

Conseguenze del fermo amministrativo

Una volta iscritto al PRA, il fermo amministrativo comporta alcune limitazioni per il proprietario del veicolo:

• Divieto di circolazione: il mezzo non può circolare finché non viene revocato il fermo. Chi viene sorpreso a guidare un veicolo con fermo rischia una multa da € 714 a € 2.859 e la confisca del mezzo.
• Divieto di vendita: il veicolo non può essere venduto finché non viene eliminato il fermo amministrativo.
• Divieto di demolizione e radiazione: il veicolo non può essere né demolito né radiato dal PRA.
• Divieto di esportazione: il veicolo non può essere esportato all’estero.

Inoltre, il fermo amministrativo rimane annotato nella documentazione del veicolo anche dopo la sua revoca, incidendo sul valore del mezzo.

Ruolo del concessionario nella gestione del fermo amministrativo

Il concessionario della riscossione, su incarico dell’ente creditore, è l’ente che materialmente procede all’iscrizione del fermo amministrativo al PRA. In particolare, il concessionario:

• Verifica la presenza di debiti che possono portare al fermo amministrativo
• Invia le cartelle esattoriali relative ai debiti insoluti
• Invia il preavviso di fermo se i debiti non vengono saldati dopo la cartella
• Iscrive il fermo amministrativo al PRA decorsi 30 giorni dal preavviso
• Comunica al proprietario l’avvenuta iscrizione del fermo
• Revoca il fermo quando il debito viene saldato

I principali concessionari della riscossione in Italia sono l’Agenzia delle Entrate-Riscossione e Agenzia delle Dogane e Monopoli.

Come procedere in caso di fermo amministrativo

Se ricevi un preavviso di fermo o vieni a sapere che il tuo veicolo è già stato sottoposto a fermo amministrativo, ecco come puoi procedere:

• Verifica la legittimità del fermo: controlla che ti siano state notificate regolarmente tanto la cartella esattoriale quanto il preavviso di fermo. In caso contrario puoi fare ricorso.
• Paga i debiti: il modo più semplice per sbloccare il fermo è saldare i debiti insoluti. In alcuni casi puoi richiedere una rateizzazione.
• Rivolgiti a un concessionario: puoi contattare un concessionario come Autofermoamministrativo.it che si occupa professionalmente di acquistare veicoli con fermo amministrativo, risolvendo completamente il problema.
• Vendi a un privato: puoi vendere il veicolo anche a un soggetto privato, informandolo però della presenza del fermo. Dovrai prima eliminare il fermo al PRA.
• Fai ricorso: se ritieni il fermo illegittimo puoi presentare ricorso al Giudice di Pace o alla Commissione Tributaria.

Procedere da soli può essere complicato, soprattutto se non si ha dimestichezza con le procedure amministrative. Per questo può essere utile rivolgersi ad aziende specializzate come Autofermoamministrativo.it, che offrono un servizio completo per liberarsi del fermo amministrativo in modo semplice e sicuro.

Come Autofermoamministrativo.it può aiutarti con il fermo amministrativo

Autofermoamministrativo.it è una società con esperienza decennale nell’acquisto di veicoli soggetti a fermo amministrativo su tutto il territorio nazionale.In sintesi, ecco come Autofermoamministrativo.it può aiutarti a risolvere la situazione in caso di fermo amministrativo sul tuo veicolo:

• Consulenza gratuita: i consulenti di Autofermoamministrativo.it possono indicarti la soluzione migliore in base al tuo caso specifico.
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• Acquisto del veicolo: Autofermoamministrativo.it può acquistare direttamente il tuo veicolo con fermo amministrativo, evitandoti tutti gli oneri burocratici e liberandoti definitivamente dal problema.
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Affidandosi ad Autofermoamministrativo.it si ha quindi la certezza di liberarsi del fermo amministrativo in modo semplice, veloce e sicuro. Il team di esperti segue il cliente passo passo fino alla completa risoluzione del problema.Per maggiori informazioni o per richiedere un preventivo gratuito è possibile contattare Autofermoamministrativo.it telefonicamente al numero 3270433320 o compilando il form presente sul sito https://www.autofermoamministrativo.it/contatti.

Conclusioni

Il fermo amministrativo può creare non pochi problemi al proprietario di un veicolo, limitandone fortemente l’utilizzo e la libera disponibilità.Tuttavia, conoscendo bene le procedure e affidandosi a professionisti del settore è possibile risolvere la situazione in modo semplice e definitivo.Aziende come Autofermoamministrativo.it consentono di liberarsi del fermo amministrativo senza stress e preoccupazioni, acquistando direttamente il veicolo e occupandosi di tutti gli aspetti burocratici.Il proprietario ottiene così un risarcimento equo e immediato, evitando le complicazioni di una vendita privata o della gestione in proprio delle pratiche amministrative.

FAQ

Cos’è il fermo amministrativo? Il fermo amministrativo è un provvedimento amministrativo che blocca la libera disponibilità di un veicolo a causa di irregolarità tributarie o amministrative del proprietario. Viene iscritto al PRA e impedisce la circolazione, vendita, rottamazione ed esportazione del mezzo.Cosa succede se circolo con un veicolo con fermo amministrativo? Circolare con un veicolo con fermo amministrativo è vietato. Se si viene sorpresi si rischia una multa da € 714 a € 2.859 e la confisca del mezzo.Posso vendere la mia auto con fermo amministrativo?Sì, è possibile vendere un veicolo con fermo amministrativo sia a privati che a concessionari come Autofermoamministrativo.it. Prima della vendita però va eliminato il fermo al PRA.Come faccio a liberarmi di un veicolo con fermo amministrativo? Per liberarti del fermo puoi pagare il debito, vendere il mezzo a un concessionario come Autofermoamministrativo.it, oppure fare ricorso se ritieni il fermo illegittimo.Devo pagare il bollo auto se il mio veicolo ha un fermo amministrativo? Sì, la Corte Costituzionale ha stabilito che il bollo auto va pagato anche in presenza di un fermo amministrativo sul veicolo.