Il fermo amministrativo è una procedura che impedisce la circolazione del veicolo a causa di un vincolo o un gravame imposto da un’autorità competente. Questo può accadere, ad esempio, quando il proprietario del veicolo non ha pagato una multa o una tassa, o quando ha un debito con l’assicurazione. In questi casi, il veicolo viene sottoposto a fermo amministrativo fino a quando il proprietario non paga il debito.
È importante sapere se un veicolo è sottoposto a fermo amministrativo prima di acquistarlo o di utilizzarlo per evitare sanzioni e multe. Per verificare se un veicolo è sottoposto a fermo amministrativo, esistono diverse opzioni. Ad esempio, si può richiedere una visura al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o consultare il sito dell’Automobile Club d’Italia (ACI) tramite il servizio visure online. In ogni caso, è necessario fornire il numero di targa del veicolo e il codice fiscale dell’intestatario o di uno dei cointestatari.
Comprensione del fermo amministrativo
Il fermo amministrativo su un veicolo è un atto con cui le amministrazioni o gli enti competenti bloccano un bene mobile del debitore a garanzia del debito che si deve saldare. In questa sezione, verranno fornite informazioni sulla definizione del fermo amministrativo, la legislazione vigente e le differenze tra fermo e sequestro.
Definizione di fermo amministrativo
Il fermo amministrativo è un atto con cui le amministrazioni o gli enti competenti bloccano un bene mobile del debitore a garanzia del debito che si deve saldare. Il fermo amministrativo può essere applicato su veicoli, immobili, conti correnti, stipendi, pensioni e altri beni mobili e immobili.
Legislazione vigente
Il fermo amministrativo è regolamentato dall’articolo 186 del Codice della Strada. Secondo la normativa vigente, il fermo amministrativo può essere applicato su un veicolo in caso di mancato pagamento di multe, tasse, assicurazioni, bollo auto e altri debiti amministrativi.
Differenze tra fermo e sequestro
Il fermo amministrativo non va confuso con il sequestro. Il sequestro è un atto giudiziario con cui si blocca un bene mobile o immobile a seguito di un reato o di un’indagine penale. Il sequestro può essere eseguito solo dalle autorità giudiziarie e richiede un’ordinanza del giudice.
Invece, il fermo amministrativo può essere eseguito dalle amministrazioni o dagli enti competenti senza l’intervento del giudice. Il fermo amministrativo non è un atto giudiziario e non richiede un’ordinanza del giudice.
In conclusione, il fermo amministrativo è un atto amministrativo con cui le amministrazioni o gli enti competenti bloccano un bene mobile del debitore a garanzia del debito che si deve saldare. Il fermo amministrativo è regolamentato dall’articolo 186 del Codice della Strada e può essere applicato su un veicolo in caso di mancato pagamento di multe, tasse, assicurazioni, bollo auto e altri debiti amministrativi. Il fermo amministrativo non va confuso con il sequestro, che è un atto giudiziario eseguito solo dalle autorità giudiziarie.
Procedure di verifica
Ci sono diverse modalità per verificare se un veicolo è sottoposto a fermo amministrativo. Di seguito sono riportate alcune delle procedure più comuni.
Controllo tramite il PRA
Il modo più semplice e veloce per verificare se un veicolo è sottoposto a fermo amministrativo è controllare direttamente presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA). È sufficiente fornire il numero di targa del veicolo per ottenere informazioni sullo stato di vincoli o gravami che possono essere presenti.
Consultazione online
Un’altra modalità per verificare se un veicolo è sottoposto a fermo amministrativo è la consultazione online. Ad esempio, il sito dell’Automobile Club d’Italia (ACI) offre un servizio di consultazione gratuita per verificare la presenza di fermi amministrativi. È necessario autenticarsi con le proprie credenziali e inserire il tipo del veicolo, la targa e il codice fiscale dell’intestatario o di uno dei cointestatari.
Richiesta al Comune o alla Motorizzazione
Infine, è possibile richiedere informazioni sullo stato di vincoli o gravami presso il Comune o la Motorizzazione Civile. In questo caso, è necessario presentare una richiesta formale e fornire i documenti necessari per l’identificazione del veicolo e del proprietario. Tuttavia, questa modalità può richiedere più tempo rispetto alle altre due sopra descritte.
In generale, la verifica della presenza di fermi amministrativi su un veicolo è un’operazione relativamente semplice e veloce, grazie alle diverse modalità di consultazione disponibili.